SPAZIO AURA
ENG
Spazio AURA is a new immersive work by Italian artist Andrea Crespi, unveiled for the first time during Milan Design Week 2025, in collaboration with CUPRA. It is a modular environment conceived as a sensory and perceptual experience, where art, technology, and sustainability intertwine in a subtle dialogue with the viewer.
The decagonal structure measures approximately six meters in length and two and a half meters in height. Its ten mirrored interior walls expand the visual field, offering an altered and reflective perception of the space and those who inhabit it. The ceiling, backlit by an integrated LED system with smart control, generates dynamic light scenarios, shaping the atmosphere in tune with rhythm and presence.
Externally, the structure is covered in black fabric, presenting itself as a neutral, monolithic surface—designed to adapt or transform depending on the exhibition context, and potentially becoming a narrative medium.
Designed to host a contained and contemplative experience—welcoming 10 to 15 visitors at a time—Spazio AURA is equally suited to intimate, individual encounters. The installation functions as a perceptual device that centers the body, light, sound, and reflection, inviting a suspension of time and a reconsideration of space.
A customized sound system completes the experience, turning each visit into a multisensory and deeply personal journey. The inner environment may accommodate selected elements—artworks, objects, or presences—that engage in a silent dialogue with the space, emphasizing its scenic and contemplative nature.
Engineered with environmental awareness, the project is designed for assembly and disassembly without material waste, in line with principles of sustainability and reuse.
More than a space, Spazio AURA is an experience: a poetic interruption of the ordinary, a device for vision and resonance, capable of turning every passage through it into a personal narrative — amplified by reflection and emotional response.
Note: Spazio AURA is a structure designed exclusively for indoor use.
ITA
Spazio AURA è una nuova opera immersiva firmata dall’artista italiano Andrea Crespi, presentata per la prima volta in occasione della Milano Design Week 2025, in collaborazione con CUPRA. Si tratta di un ambiente modulare concepito come esperienza sensoriale e percettiva, in cui arte, tecnologia e sostenibilità si intrecciano in un dialogo intimo con lo spettatore.
La struttura, dalla forma decagonale, si sviluppa per circa sei metri di lunghezza e due metri e mezzo di altezza. Le dieci pareti interne, interamente specchiate, dilatano lo spazio visivo, restituendo una percezione alterata e riflessiva dell’ambiente e di chi lo attraversa. Il soffitto, retroilluminato da un sistema LED integrato con controllo domotico, consente la generazione di scenari luminosi mutevoli, capaci di modulare l’atmosfera in base al ritmo e alla presenza.
L’esterno della struttura, rivestito in telato nero, si presenta come una superficie neutra e monolitica, pensata per adattarsi o trasformarsi in funzione del contesto espositivo, diventando eventualmente un medium narrativo.
Progettato per accogliere una fruizione raccolta e meditativa – tra le 10 e le 15 persone per volta – Spazio AURA si presta anche a esperienze più intime e individuali. L’opera si configura come un dispositivo percettivo che mette al centro il corpo, la luce, il suono e il riflesso, invitando a una sospensione del tempo e a una riconsiderazione dello spazio.
A completare l’esperienza, un sistema audio su misura accompagna l’interazione, rendendo ogni visita un attraversamento multisensoriale e profondamente soggettivo. Lo spazio interno può ospitare elementi scelti – opere, oggetti, presenze – che dialogano con l’ambiente, sottolineandone la natura scenica e contemplativa.
Realizzato con attenzione all’impatto ambientale, il progetto è stato ingegnerizzato per essere montato e smontato senza sprechi, nel rispetto di una logica di sostenibilità e riutilizzo.
Più che un luogo, Spazio AURA è un’esperienza: un’interferenza poetica nell’ordinario, un dispositivo di visione e condivisione, capace di trasformare ogni attraversamento in una narrazione personale, amplificata dai riflessi e dalle risonanze emotive che genera.
Nota: Spazio AURA è una struttura concepita esclusivamente per ambienti interni.
TECHNICAL SHEETS
LIGHTING SYSTEM

LED PENTAGON
ENG
The integrated lighting system is based on a recessed LED module designed to emit a soft, diffused glow—intense, uniform, and flicker-free—gently enhancing the spatial perception of the installation. Its pentagonal shape dialogues with the geometry of the structure, contributing to the creation of an enveloping and continuous visual atmosphere.
Conceived for immersive environments and high sensory interaction, the system allows for refined modulation of light: intensity, color temperature (ranging from warm to cool white), and RGBW chromatic variations can be orchestrated in real time or programmed into specific scenarios, synchronizing with the rhythm of events or the intended visual narrative.
The technology enables smooth, intuitive control — also remotely — via home automation systems or mobile applications. The entire setup is powered by dimmable drivers and built with recyclable, low-impact materials, in line with a design vision centered on sustainability and energy efficiency.
Here, light is not merely a functional element, but a living part of the experience — transforming the space in real time and suggesting new forms of perception and storytelling.
ITA
Il sistema di illuminazione integrato si fonda su un modulo a LED incassato nel soffitto, progettato per diffondere una luce intensa e uniforme, priva di sfarfallii, capace di accompagnare in modo armonico la percezione spaziale dell’opera. La sua forma pentagonale si inserisce in dialogo con la geometria della struttura, contribuendo alla costruzione di un’atmosfera visiva avvolgente e continua.
Pensato per ambienti immersivi e ad alta interazione sensoriale, il sistema permette una raffinata modulazione della luce: intensità, temperatura colore (dal bianco caldo al freddo) e variazioni cromatiche RGBW possono essere orchestrate in tempo reale o programmate secondo scenari specifici, sincronizzandosi con il ritmo degli eventi o con la narrazione visiva desiderata.
La tecnologia impiegata consente un controllo fluido e intuitivo, anche da remoto, attraverso sistemi domotici o applicazioni mobili. L’intero impianto è alimentato da componenti a basso impatto ambientale, realizzati con materiali riciclabili e driver dimmerabili, in linea con una visione progettuale orientata alla sostenibilità e all’efficienza energetica.
In questo contesto, la luce non è semplicemente un elemento funzionale, ma diventa parte viva dell’esperienza, trasformando lo spazio in tempo reale e suggerendo nuove forme di percezione e racconto.
AUDIO SYSTEM

AUDIO SCHEME
ENG
Within the project, sound takes on an immersive and spatial role, designed to accompany the experience in a subtle yet enveloping way. The system, based on 100V technology, unfolds along the perimeter of the structure through six carefully positioned loudspeakers, arranged according to a calibrated distribution scheme (as illustrated in the series/parallel wiring diagram).
This technical solution allows for a uniform diffusion of the audio signal over significant distances, using a single central amplifier. The resulting sound architecture creates a three-dimensional effect: sound does not emanate from a fixed point but rather fills the entire space, offering an acoustic landscape that flows seamlessly with the visual experience.
Wherever one stands within the environment, the sound is perceived as continuous and balanced, reinforcing the immersive nature of the installation. It is not merely a musical backdrop, but a sonic presence that deepens the relationship between body, space, and perception.
ITA
All’interno del progetto, il suono assume un ruolo immersivo e spaziale, grazie a un impianto di filodiffusione progettato per accompagnare l’esperienza in modo discreto ma avvolgente. Il sistema, basato su tecnologia a 100V, si sviluppa lungo il perimetro della struttura attraverso sei diffusori disposti secondo una logica di distribuzione calibrata, come indicato nello schema elettrico in configurazione mista serie/parallelo.
Questa soluzione tecnica permette una diffusione omogenea del segnale audio anche su distanze significative, con l’impiego di un solo amplificatore centrale. L’architettura sonora così concepita restituisce un effetto tridimensionale: il suono non proviene da un punto definito, ma avvolge lo spazio nella sua interezza, accompagnando l’esperienza visiva con un paesaggio acustico fluido e coerente.
Ovunque ci si trovi all’interno dell’ambiente, il suono è percepito in maniera continua e bilanciata, contribuendo a rafforzare la dimensione immersiva dell’opera. Non si tratta di un semplice accompagnamento musicale, ma di una presenza sonora che amplifica la relazione tra corpo, spazio e percezione.
CUSTOMIZATIONS
ENG
Spazio AURA presents itself as a modular environment open to transformation. Fully customizable, its outer shell—made of technical black fabric—can be entirely reimagined through high-definition sublimation printing, turning each perimeter wall into a narrative surface capable of expressing visual identity or artistic storytelling in dialogue with the surrounding context.
The interior likewise lends itself to multiple interpretations. The ten mirrored walls can be replaced with RGB backlit fabric panels, using the same lighting technology as the ceiling, or with printed surfaces produced using the same sublimation process as the exterior. These panels can be installed with or without backlighting, offering further scenographic and perceptual possibilities.
The modular combination of mirrored, illuminated, and printed elements allows for immersive, site-specific configurations — designed to enhance each experience through carefully constructed visual and emotional coherence.
ITA
Spazio AURA si configura come un ambiente modulare aperto alla trasformazione. Interamente personalizzabile, offre una superficie esterna in tessuto tecnico nero che può essere completamente riconfigurata attraverso stampa sublimatica ad alta definizione, trasformando ogni parete perimetrale in un dispositivo narrativo, capace di esprimere identità visiva o storytelling artistico, in dialogo con il contesto espositivo.
Anche l’interno si presta a molteplici interpretazioni. Le dieci pareti specchiate possono essere sostituite con pannelli retroilluminati in tessuto RGB, basati sulla stessa tecnologia adottata per il soffitto, oppure con superfici stampate tramite la medesima tecnica sublimatica utilizzata all’esterno. Questi teli possono essere installati con o senza retroilluminazione, offrendo ulteriori possibilità sceniche e percettive.
La combinazione modulare di elementi specchianti, luminosi e stampati permette la creazione di configurazioni immersive e su misura, in grado di potenziare ogni esperienza attraverso una coerenza visiva ed emotiva accuratamente costruita.